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Consulenza CdC III BPG IPSCTG “Rosselli” di Castelfranco Veneto – ASL

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1Nel testo sono segnalate, attraverso link, le parti che richiedono necessariamente un rinvio alla Nota metodologica generaleReport della Consulenza al CdC delle classi III B GP – ASL
IPSCT Rosselli di Castelfranco Veneto – a.s 2009-2010
Consulente: Luciano Caia
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Premessa

L’Istituto realizza progetti di Alternanza Scuola Lavoro da diversi anni.
L’esperienza che si descrive ha interessato il consiglio di classe della III B ad indirizzo Grafico-pubblicitario composta da 16 studenti, di cui uno diversamente abile.

Il progetto

Il progetto educativo, che vedeva coinvolto l’intero Consiglio di Classe, si proponeva di:

  • educare gli allievi alla realizzazione di un progetto assumendo responsabilità e rispetto dei tempi;
  • favorire il processo di maturazione mediante la consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti;
  • collegare i saperi.

La sua articolazione temporale prevedeva di:

  • Reperire materiali, selezionarli e catalogarli in un brief scritto;
  • Produrre una relazione scritta delle motivazioni e scelte progettuali;
  • Produrre ed elaborare immagini grafiche e fotografiche per il visual;
  • Servirsi di conoscenze di tipo storico-artistico per sostenere le forme selezionate e i significati espressi;
  • Realizzare il manifesto;
  • Individuare e progettare una serie di applicazioni coordinate di artefatti comunicativi applicando il visual scelto;
  • Presentare i prodotti realizzati attraverso l’impaginazione degli stessi su pannelli destinati ad una mostra e attraverso l’esposizione orale;
  • Produrre le didascalie esplicative della mostra in italiano ed inglese;
  • Ipotizzare il preventivo di spesa per la stampa e realizzazione del materiale pubblicitario per l’evento;
  • Partecipare al concorso.

Le competenze attese in esito al progetto erano:
Competenze assi culturali

  • Asse dei linguaggi
    • padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
    • produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
    • utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.
  • Asse matematico
    • utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.

Competenze professionali

  • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
  • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.

Competenze di cittadinanza

  • Progettare – Comunicare

I compiti significativi richiesti agli studenti erano:

  • La partecipazione ad un concorso di idee per lo studio e la realizzazione del manifesto della 33° edizione della manifestazione “Su e zo per i Ponti 2011” che si svolgerà a Venezia.
  • La realizzazione di una serie di applicazioni coordinate in artefatti comunicativi.
  • L’organizzazione della mostra/evento dei progetti.

Il coinvolgimento del Consiglio di Classe alla fine dell’esperienza è risultato rilevante per tutti gli insegnanti sia per la partecipazione assidua agli incontri programmati che per il singolo apporto all’UdA realizzata.

La consulenza

Gli incontri di consulenza si sono svolti con il seguente calendario

1° incontro 2° incontro 3° incontro
22/02/2010 25/03/2010 10/05/2010

Nel corso degli incontri, tenendo conto delle esigenze espresse dai docenti nella fase iniziale, sono stati presentati i materiali del dossier del consulente elaborati durante il corso di formazione di Mestre.
Partendo dall’UdA, progettata dal CdC, sono stati proposti, da parte del consulente, spunti di riflessione soprattutto in riferimento:

  • all’utilizzo del format delle competenze previsto dalla normativa sull’obbligo d’istruzione e dai regolamenti di riforma dell’ordinamento per permettere la confrontabilità con le altre scuole e la possibilità di utilizzare rubriche elaborate a livello di rete di scuole;
  • al processo di valutazione delle competenze (uso della griglia UdA, rubriche, autovalutazione degli studenti, attestato ASL).

Nel corso dell’ultimo incontro gli studenti hanno presentato i prodotti dell’UdA e si è proceduto alle riflessioni sull’UdA da parte dei docenti. E’ stata progettata la gestione dell’evento finale e sono stati presi in considerazione i possibili sviluppi futuri nel lavoro delle reti FSE sulle competenze.

Gli strumenti del dossier effettivamente utilizzati sono i seguenti:

1° incontro Presentazione PPT: linee metodologiche per i percorsi di supporto-consulenza ai CdC.
Competenze degli assi culturali e di cittadinanza dell’obbligo d’istruzione.
Risultati di apprendimento previsti nella riforma degli ordinamenti dell’istruzione professionale: PECUP, area comune e area d’indirizzo.
Definizione di competenza, conoscenza, abilità (secondo i documenti europei).
Livelli EQF
UdA: modello, piano di lavoro, consegna agli studenti.
2° incontro Presentazione PPT: dimensioni della competenza.
Griglia UdA.
Autovalutazione studente.
Esempi di linee guida che il MIUR emanerà per ogni disciplina nei regolamenti di riforma.
3° incontro Attestato di ASL.
Scheda di certificazione delle competenze.

Sono stati condivisi e utilizzati dal CdC i seguenti strumenti proposti dal consulente: modello UdA, piano di lavoro, consegna agli studenti, griglia UdA, attestato ASL.
Inoltre il CdC ha utilizzato una “Griglia osservativa dell’esperienza pratica – a cura del tutor esterno” per monitorare l’inserimento in azienda.
Nel mese di maggio gli studenti hanno presentato i prodotti dell’UdA a tutto il consiglio di classe, appositamente convocato. Ogni docente ha valutato il prodotto tenendo conto di alcuni indicatori della griglia dell’UdA precedentemente approvata dal CdC. Tale valutazione ha concorso all’ammissione agli esami di qualifica.
E’ stata realizzata un’esposizione dei lavori svolti dagli studenti durante un sabato di maggio alla quale sono stati invitati anche i genitori. Nel mese di settembre la scuola organizzerà un evento, aperto anche ai tutor aziendali e alle associazioni di categoria, alle aziende del distretti produttivi, con cui la scuola ha collaborato, e alla cittadinanza, in cui saranno presentati e valorizzati i prodotti di tutte le classi che quest’anno hanno sperimentano l’ASL. Una giuria, composta da imprenditori e docenti sceglierà il lavoro che parteciperà al bando.

I materiali

Sono stati prodotti i seguenti materiali:

  • UdA: Concorso di idee per lo studio e la realizzazione del manifesto per la 33° edizione della manifestazione: “su e zo per i ponti 2011” comprendente Consegna agli studenti, Piano di lavoro

Note