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Consulenza CdC III AM ITIS “Galilei” di Conegliano – ASL

Documento

1Nel testo sono segnalate, attraverso link, le parti che richiedono necessariamente un rinvio alla Nota metodologica generaleReport della Consulenza al CdC della classe III AM – ASL
ITIS Galilei di Conegliano – a.s 2009-2010
Consulente: Flavio De Bin
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Premessa

Report Consulenza al Consiglio di classe della 3a M ad Indirizzo Meccanico dell’ITIS “Galilei” di Conegliano (TV)

Il progetto

Il progetto educativo, che vedeva coinvolto l’intero Consiglio di Classe, si proponeva di preparare per l’anno scolastico successivo l’attività di Alternanza Scuola lavoro, utilizzando la modalità della Unità di Apprendimento.
La sua articolazione temporale prevedeva: anno s. 2009-’10 preparazione UdA; realizzazione attività ASL a.s. 20010-’11.
Le competenze attese in esito al progetto sono:

  • Competenza asse dei linguaggi:
    • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti.
    • Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro.
  • Competenza asse matematico:
    • Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative e per dominare situazioni problematiche progettando e costruendo per esse modelli di spiegazione e di soluzione.
  • Competenze professionali:
    • Organizzare il processo produttivo e definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
    • Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro e per la tutela degli ambienti.
    • Documentare, programmare e organizzare la produzione industriale.
    • Progettare sistemi e strutture, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche, e di altra natura.
    • Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi.
  • Competenze di cittadinanza:
    • Collaborare e partecipare.
    • Agire in modo autonomo e responsabile.

I compiti significativi richiesti agli studenti sono:

  • Relazione scritta individuale sull’attività svolta, sulla base del Diario di bordo, comprensiva di calcoli e disegni
  • Relazione sintetica in lingua inglese sull’attività svolta
  • Presentazione dell’attività svolta, anche in forma multimediale

La consulenza

Gli incontri di consulenza si sono svolti con il seguente calendario:

1° incontro 2° incontro 3° incontro
02/03/2010 06/04/2010 26/05/2010

Breve sintesi degli incontri
Primo incontro. Si è svolto con tutto il Consiglio di classe che non aveva progettato né previsto l’attività di ASL per questo anno scolastico, ma intendeva prepararsi per il prossimo.
Si è iniziato l’incontro con la presentazione in PP, modificata ed ampliata nella parte riguardante il concetto della “competenza”. A questo punto si è iniziata una ricerca da parte di tutto il gruppo per rispondere alla domanda: “Qual è la persona competente? Quali le caratteristiche?”
Successivamente si è andati approfondendo la novità della Didattica per competenze e la definizione del compito che spettava al consiglio di classe, la costruzione dell’UdA. La partecipazione è stata totale, il dibattito sempre vivo e ricco di spunti e riflessioni.
Ci si è lasciati con l’impegno di iniziare a costruire l’UdA ASL per la futura classe quarta, secondo le indicazioni.
Secondo incontro. E’ stata esaminata la bozza di UdA, inviata al Consulente prima dell’incontro che ha, quindi, avuto due momenti:

  • il primo è servito per analizzare e migliorare quanto costruito (indicare meglio le competenze, le abilità, le conoscenze);
  • il secondo ha preso in esame le dimensioni della competenza (grafo 2) e la necessità di verificare/valutare tutt’e quattro le dimensioni della competenza.

Ci si è lasciati con l’impegno di iniziare a costruire anche la scheda riguardante la “consegna agli studenti” ed il Piano lavoro.
A questo secondo incontro ha partecipato il Dirigente scolastico che ha stimolato il CdiCl ad andare avanti nel lavoro di preparazione del futuro progetto di ASL.
Terzo incontro. Ha interamente riguardato l’analisi e la correzione del lavoro svolto dal CdiC in merito all’UdA. Particolare attenzione è stata dedicata alle parte di verifica e di valutazione, analizzando i prodotti che i ragazzi dovranno realizzare, il sistema della valutazione, la trasformazione in voto, la valutazione complessiva dell’UdA attraverso la griglia.

Gli strumenti del dossier effettivamente utilizzati sono i seguenti:

1° incontro Presentazione in PP
Modello UdA
Check List
2° incontro Presentazione in PP
Grafo 2 (dimensioni della competenza)
Modello UdA
3° incontro Griglia di valutazione UdA
Modello UdA

I materiali

A documentazione dell’esperienza si presenta:

  • l’UdA ASL comprendente la Consegna agli studenti, il Piano di lavoro e la Griglia di valutazione

Note