Documento
Report del Gruppo di lavoro Comparti Chimica e Servizi Sociali
Corso di formazione regionale ASL in Terza Area a.s 2009-2010
Tutor Annamaria Cardi
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Il Gruppo di lavoro
Gli insegnanti che hanno partecipato agli incontri sono:
IPSIA “Fermi” Verona | Allegrezza Aurora, Feriotti Marina | Chimico – Biologico |
IPSIA “G. Marconi” Cavarzere (VE) | Baracco Eugenio | Chimico – Biologico |
IPSSS “B. Montagna” Vicenza | Amaglio Patrizia, Bolzanella Assunta | Servizi Sociali |
IPSC “Remondini” Bassano del Grappa (VI) | Caldana Annalisa | Servizi Sociali |
IIS “Besta” Treviso | Casagrande Alessandra, Giassi Alessandra | Servizi Sociali |
IPSCT “T. Catullo” Belluno | Gabardo Gennaro | Servizi Sociali |
IIS “M. Fanno” Conegliano (TV) | Pellizzari Ersilia | Servizi Sociali |
IPSSC “Da Vinci” Padova | Pennacchia Ilma | Servizi Sociali |
Il Gruppo era costituito da docenti che per la maggior parte avevano maturato una solida esperienza nell’organizzazione degli stage di Terza Area. Qualcuno aveva recente esperienza di Alternanza Scuola Lavoro. Una componente del gruppo Servizi Sociali partecipava ai gruppi di lavoro della Rete Veneta per le Competenze. In generale i partecipanti non avevano esperienza di progettazione didattica per competenze.
Piano di lavoro stabilito nel gruppo
Nel corso del primo incontro in presenza, il gruppo in prima istanza si è confrontato su due difficoltà:
- la presenza di due indirizzi di studio diversi
- le incertezze sul futuro dei due indirizzi che nei nuovi ordinamenti della scuola secondaria di secondo grado hanno subito i maggiori cambiamenti.
Su suggerimento del tutor, rilevata la difficoltà nel portare avanti un lavoro comune, si è pensato di trovare, tra le competenze dei due indirizzi elencate negli allegati B e C al Regolamento di riordino degli Istituti Professionali, due competenze di indirizzo che potessero essere assimilate. Dopo attenta analisi, sono state scelte le competenze:“Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio” (competenza 3-Produzioni industriali e artigianali) per l’indirizzo Chimico e “Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone” (competenza 4-Servizi socio-sanitari) perché presentano evidenti elementi comuni.
Si è pensato, quindi, di provare a compilare una rubrica unica delle due competenze ma questo è subito risultato complesso e non del tutto utile. Per questo motivo i lavori on-line e i successivi lavori di gruppo in presenza sono proseguiti per sottogruppi: uno per l’indirizzo chimico-biologico e uno, più numeroso ed assortito, per l’indirizzo servizi sociali.
Questa scelta si è rivelata significativa per i partecipanti che sono così riusciti ad abbozzare la rubrica della competenza professionale d’indirizzo scelta e ad elaborare a grandi linee una UdA che coinvolgesse quella competenza e la relativa griglia di valutazione.
Materiali prodotti
- GRUPPO CHIMICO-BIOLOGICO
- Rubrica della Competenza “Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio”. Il gruppo, dati i tempi ristretti, non è riuscito a elaborare i livelli di padronanza.
- UdA “Esperienza di alternanza per ragazzi di classe 4 ad indirizzo chimico”. Per motivi di tempo, non tutte le parti della scheda UdA sono state compilate; in particolare, la griglia di valutazione non è stata redatta ma nella sezione Valutazione della UdA sono stati indicati i criteri della griglia generale che dovranno essere riportati nella griglia di valutazione dell’UdA.
- GRUPPO SERVIZI SOCIALI
- Rubrica della competenza “Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone“
- UdA “Rilevazione dei bisogni di un anziano istituzionalizzato non autosufficiente affetto da demenza“. Non tutte le parti sono state completate, ma è stata redatta la Griglia di Valutazione dell’UdA.