1.2. Le giovani risorse da formare
L’impresa può adottare diverse modalità per realizzare un ruolo formativo:- affiancamento on the job (è utilizzato, ad esempio, in Apprendistato);
- tirocini (possono essere attivati in diverse aree aziendali, con durate diversificate e in relazione a soggetti di diversa provenienza geografica, a diversi livelli di istruzione - Formazione professionale, Scuole, Università, Business School, Centri per l’Impiego);
- visite aziendali, testimonianze dirette del proprio personale per l’orientamento scolastico e professionale, interventi didattici su materie professionalizzanti;
- Alternanza Scuola Lavoro (ospitare studenti di età compresa tra i 15 e i 18 anni con un progetto didattico condiviso con la scuola).
Nella situazione attuale può accadere che la stessa persona in azienda (Tutor) segua l’
inserimento in contemporanea di più giovani: apprendisti, studenti, laureandi, etc.. Non è facile saper distinguere tra i diversi livelli di maturità e conoscenze dei giovani.
In particolare, non va sottovalutato il compito sia pedagogico che formativo che l’azienda svolge, sia pur in un breve periodo, con gli studenti delle Scuole Superiori nei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro:
si tratta quasi sempre,
per il giovane, del primo contatto strutturato con il mondo del lavoro, ed è auspicabile che tale contatto produca i suoi effetti nelle modalità di relazione e di apprendimento. È compito preciso dell’azienda assicurare al giovane studente una serena accoglienza ed un proficuo accompagnamento.