Per favorire l’avvicinamento e la conoscenza del mondo del lavoro, nell'ambito dei processi formativi od alla loro recente conclusione, ed agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, sono stati promossi i cosiddetti “Tirocini formativi e di orientamento” (Legge 196 del 24 Giugno 1997 e D.M. 25 marzo 1998, n°142 pubblicato sulla G.U. 108 del 12 maggio 1998).
I Tirocini, definiti anche Stage, a favore di soggetti che abbiano già assolto l'obbligo scolastico, hanno le seguenti principali caratteristiche:

• i rapporti che si costituiscono nell’ambito di Tirocini e Stage fra datori di lavoro privati e pubblici con gli studenti o ex studenti da essi ospitati, non costituiscono rapporti di lavoro;
• i Tirocini formativi e di orientamento possono essere promossi da un ampio numero di enti tra cui, ad esempio, Agenzie per l’impiego, Università ed Istituti di istruzione universitaria statali e non statali, Istituzioni scolastiche statali e non statali, Centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale e/o orientamento, Comunità terapeutiche, Enti ausiliari e cooperative sociali ecc.;
• i Tirocini possono essere promossi anche da istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, con specifica autorizzazione;
• i Tirocini sono svolti sulla base di Convenzioni a cui deve essere allegato un Progetto Formativo e di Orientamento;
• la loro durata, a seconda della tipologia, è variabile da quattro a ventiquattro mesi;
• le disposizioni che regolano gli Stage sono applicabili anche ai cittadini comunitari che effettuano esperienze professionali in Italia, anche nell'ambito di programmi comunitari.

Tra i vari tipi di Stage/Tirocini attuati sulla base della normativa citata (in particolare il D.M. 25 marzo 1998, n°142 pubblicato sulla G.U. 108 del 12 maggio 1998), vediamo le seguenti forme:

La riforma dell'ordinamento didattico delle Università Italiane, basata sul sistema dei crediti formativi, prevede una didattica che integra lo Stage e il Tirocinio formativo e d’orientamento. Gli studenti possono accumulare crediti formativi che valgono per il raggiungimento del titolo di studio anche mediante lo svolgimento di un periodo di Stage/Tirocinio; nello stesso tempo, lo studente o il neolaureato possono acquisire competenze e professionalità "aziendali" utilizzabili nel mercato del lavoro. Le attività di Stage/Tirocinio, a seconda delle Facoltà, possono essere anche a carattere obbligatorio; sono disciplinate dalle Facoltà attraverso Regolamenti, nell’ambito della normativa statale (Legge 24 giugno 1997, n. 196, e Decreto 25 marzo 1998, n.142, del Ministro del lavoro e della previdenza sociale).

Per approfondimenti:
www.unive.it

Lo Stage/Tirocinio ha avuto una grande diffusione, soprattutto nella sua valenza orientativa, permettendo agli studenti di conoscere da vicino il mondo del lavoro durante il periodo di sospensione estiva delle attività formative. Dura fino ad un massimo di 4 mesi (6 per gli studenti degli Istituti professionali). È organizzato sulla base delle numerose Convenzioni stipulate negli anni con Enti ed Associazioni, che ne facilitano l’attuazione. All’interno delle scuole, l’organizzazione di Stage/Tirocini ha determinato l’incremento di professionalità specifiche di docenti con compiti organizzativi e di preparazione, propedeutica e rielaborativa, delle esperienze effettuate dagli studenti. Garantisce crediti formativi per l’Esame di Stato.

Per approfondimenti:
www.istruzioneveneto.it

E’ un’opportunità per effettuare uno Stage/Tirocinio di 6/12 mesi in qualsiasi momento della vita professionale dell’individuo, con lo scopo di facilitare la formazione, la riqualificazione o l’inserimento nell’Ente/Azienda. Sono organizzati con sinergie tra l’Ente/Azienda ed i Centri per l’Impiego, che ne sono generalmente i formali promotori.

Le aziende soggette alla Legge 68/'99 possono avere la consulenza dei Centri per l'Impiego e dei SIL (Servizio d'Integrazione Lavorativa presso le Aziende ULSS) per l'inserimento in azienda di lavoratori disabili. Gli stessi possono richiedere al SIL di definire un percorso di orientamento e formazione funzionale ad un possibile impiego. L'assunzione può essere allora preceduta da uno stage/Tirocinio, la cui durata viene concordata tra le parti (massimo 24 mesi). I Centri per l'Impiego, assieme ai SIL, garantiscono il servizio di assistenza alle aziende anche durante il rapporto di lavoro. I Centri di Formazione possono organizzare, in collaborazione con le stesse aziende, corsi di formazione per i lavoratori disabili candidati all'assunzione.

Per approfondimenti:
www.sportellostage.it
www.provincia.vicenza.it

Gli stranieri possono effettuare Stage/Tirocini sulla base della normativa vigente (D.LGS. n. 286 del 25.7..98, Legge 30.7.02, n. 189), peraltro in fase di ridefinizione, con richiesta da parte dell’Azienda ospitante alla Direzione Provinciale del Lavoro - Ministero del Lavoro, per una durata massima di 24 mesi.

Il Tutor nello Stage/Tirocinio formativo e di orientamento
E’ il responsabile didattico/organizzativo delle attività svolte nell’Ente/Azienda ospitante. Negli Stage più brevi, l’impegno di supporto e guida all’acquisizione di competenze è attento soprattutto a garantire un contesto utile all’orientamento dello studente.
Il Tutor esprime il suo massimo impegno in un’accoglienza idonea a mettere lo studente, italiano o straniero, nelle condizioni di affrontare al meglio il confronto con un ambiente culturalmente nuovo. Lo stagista è accompagnato alla conoscenza della realtà organizzativa e ad analizzarne le diverse professionalità presenti, utilizzate per aumentare il proprio bagaglio di conoscenze essenziali e per incrementare la propria conoscenza del mondo del lavoro.
Il Tutor dell’Ente/Azienda è chiamato ad un impegno differenziato a seconda delle caratteristiche attitudinali e personali dell’ospite e, più in generale, del peso specifico assunto dal valore orientativo-formativo o professionalizzante previsto nel Progetto di Stage.