Strumento di autoformazione
per i Tutor Aziendali

9.5. Conclusioni

La partecipazione del Tutor dell’Ente/Azienda varia a seconda della quantità e complessità degli elementi da osservare e dal valore che assume, ai fini professionalizzanti, l’esperienza in azienda, secondo le varie forme previste dalle attuali norme in vigore.
Individuando tre livelli di partecipazione e responsabilità, alta - media - bassa, riferiti alle aree della progettualità, permanenza nell’ente e valutazione, schematizziamo il coinvolgimento del Tutor come segue:


Il Tutor dell’Ente/Azienda, nelle varie iniziative di Alternanza, è presente con differenze di ruolo ed impegno che dipendono:
  • dal tipo di collegamento scuola/lavoro e del peso assegnato all’esperienza nell’Ente/Azienda;
  • dalla formazione personale;
  • dalle influenze di contesto aziendale e territoriale.
Il Tutor deve comunque essere in grado di:
  • accogliere ed inserire lo studente, spiegando le competenze delle figure di riferimento professionale;
  • illustrare gli obiettivi ed il piano delle attività che caratterizzano il percorso in azienda;
  • organizzare momenti di spiegazione, affiancamento, analisi e riflessione sul funzionamento dell’azienda, delle figure professionali, dell’organigramma e del valore dei ruoli;
  • favorire l'integrazione tra i contenuti affrontati nei corsi e le attività svolte sul luogo di lavoro;
  • valutare con il Tutor dell’ente di formazione, o ente promotore, i livelli di capacità e competenza raggiunti;
  • analizzare le difficoltà che emergono, stabilire il modo più opportuno per affrontarle, tenere alta la motivazione dell’utente.

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